Lo stato attuale
La villa, realizzata nei primissimi anni Sessanta, occupa la parte centrale di un lotto di terreno in declivio, con accesso diretto su una piccola baia nella costa meridionale della Sardegna. L’edificio è organizzato in funzione della presenza del mare, per cui tutte le stanze, tranne la cucina, si affacciano in direzione della baia. Il soggiorno si apre con una grande vetrata su una spaziosa terrazza coperta godibile in tutte le stagioni. Il giardino, tipicamente mediterraneo, presenta una struttura costituita da ginepri, pini, lecci e acacie.
Formalmente, l’edificio è caratterizzato dalle grandi terrazze affacciate verso il mare e dai colori tipici del mediterraneo, il bianco delle pareti e l’azzurro della copertura e dei portelloni delle finestre.
I materiali da costruzione con i quali è stata realizzata la casa sono quelli tipici degli anni Sessanta.

I nuovi proprietari della villa desideravano un intervento di rifunzionalizzazione, restyling ed efficientamento energetico, per adattare l’abitazione alle proprie esigenze e per rinnovarne gli interni.
L’intervento di rifunzionalizzazione si è concentrato sulla zona cucina/ripostiglio/pranzo, dove la richiesta è stata di ricavare un secondo bagno a servizio della zona giorno e migliorare la funzionalità della cucina. Il restyling ha riguardato interamente gli interni dell’abitazione che sono stati ripensati in chiave contemporanea sia nelle finiture che nelle scelte degli arredi e dei complementi. L’impianto elettrico e di illuminazione è stato completamente ripensato; è stato inserito un impianto di climatizzazione e trattamento dell’aria a split singoli.














Per realizzare l’efficientamento energetico dell’abitazione, costruita con blocchi di cemento a tre camere per le murature portanti e con un’orditura lignea e manto di lastre di cemento amianto in copertura, è stato necessario preliminarmente il lavoro di rifacimento dell’intera copertura, sulla quale è stato successivamente installato un impianto fotovoltaico. Le pareti sono state coibentate dall’esterno e i serramenti sono stati sostituiti con elementi più efficienti.